[Inter Campus, Suazo e tanti bambini contro il razzismo]

MILANO – Quasi 300 ragazzi delle scuole elementari e medie del territorio hanno partecipato questa mattina a San Siro alla giornata conclusiva della campagna #TweetOffRacism di @tifopositivo, proprio nella Giornata Mondiale contro il razzismo.

A testimoniare l’importanza dell’iniziativa e dell’educazione dei ragazzi su questo tema, anche l’ex giocatore dell’Inter David Suazo: “Iniziative del genere sono molto importanti. I bambini sono spontanei, quando sentono qualcosa lo ripetono perciò bisogna stare attenti e spiegare bene quanto sia vergognoso il razzismo. Loro sono il futuro, quelli che andranno allo stadio ma non solo, ed è importantissimo che capiscano che non ci devono essere differenze”.

Suazo ha incontrato gli studenti all’interno dello spogliatoio dei nerazzurri, un luogo speciale dove ha risposto alle tante domande dei ragazzi: “È stata una bellissima emozione giocare all’Inter. Quando arrivi in questa squadra pensi, ma allora sono bravo! È un po’ come per voi ragazzi arrivare all’Università. Per diventare calciatore, o dottore, o qualsiasi cosa vogliate fare da grandi, l’importante è inseguire i propri sogni”.

Al termine di un percorso iniziato nelle scuole e proseguito a San Siro, i ragazzi hanno affrontato il tema del razzismo, non solo nel calcio ma anche nella vita di tutti i giorni: “Giudicato per il colore della pelle? Purtroppo sì e non si capivo il perché. È molto brutto, quando succede è normale rimanerci rimani male. Per me è stato importante avere i compagni vicini in quei momenti e bisogna tenersi dentro i momenti belli che anche il calcio sa regalare. Il tifo dovrebbe essere a vantaggio della propria squadra, non bisogna usarlo per insultare gli avversari. Questo modo di pensare deve cambiare e sarete voi bambini, che rappresentate il futuro, a dover cambiare le cose”.

Anche Inter Campus ha aderito alla quarta edizione di #TweetOffRacism partecipando all’incontro odierno, in cui i bambini hanno visitato il Museo e in uno spazio della tribuna hanno lavorato alla preparazione di una coreografia legata al tema. Inoltre, nello Skybox della Tribuna Family, sono state presentate le attività di Inter Campus e della Fondazione Milan. Attraverso la proiezione di video e un piccolo dibattito, gruppi di ragazzi e ragazze si sono confrontati con strumenti efficaci contro il razzismo: il gioco di squadra, lo sport e in particolare il calcio come mezzi di inclusione e promozione del dialogo, capaci di abbattere le barriere.

22.03.2016