Africa Nerazzurra: è questo il nome del progetto che Inter Campus sta sviluppando in Angola, Camerun, Congo e Uganda ormai da diversi mesi insieme alla UEFA Foundation for Children. L’obiettivo sarà creare una nuova metodologia didattica che, attraverso lo sport, aiuti lo sviluppo della resilienza nei bambini africani.
Al gruppo di lavoro, formatosi poche settimane fa, è stato chiesto di mettere in campo esperienze specifiche, frutto dell’esperienza quotidiana nelle comunità in cui ciascuno opera.
In Angola, i Padri Salesiani e il Polidesportivo Don Bosco, affrontano da anni moltissime problematiche sociali, tra cui la disuguaglianza di genere e la salute precaria di cui molti giovani soffrono. Accade nei quartieri di Luanda, così come nelle piccole comunità di Dondo e Calulo, dove Inter Campus opera.
Gouveia, Songue e Paito, gli allenatori locali che rappresenteranno l’Angola nel team internazionale, si dedicheranno quindi a declinare il calcio per favorire l’uguaglianza tra bambini e bambine, così come a rendere lo sport un reale strumento di benessere, non solo fisico, ma anche mentale e sociale.
Nelle prossime settimane scopriremo su quali tematiche si concentreranno i partner degli altri paesi, come Alba Onlus in Congo o la Scuola St. Joseph ugandese o il Centro Sportivo Camerunense. Nel frattempo proseguono, da Milano, le riunioni virtuali in tre lingue e qualche fuso orario.
19.01.2021