Se da un lato Hay Mohammedi, quartiere dormitorio di Casablanca, è uno dei più poveri e problematici del Marocco, dove gli indici di abbandono scolastico e disoccupazione sono estremamente alti, e dove in generale le poche strutture culturali esistenti sono frutto di spontanee iniziative di associazioni locali, da un altro lato è un quartiere vivace ed allegro. È in questo contesto dove, il sabato e la domenica, si svolgono gli allenamenti Inter Campus che coinvolgono cento bambini e bambine. La missione di formazione e monitoraggio, prevista per fine febbraio, si avvicina velocemente ed il partner locale, l’associazione marocchina Initiative Urbaine, ci assicura che l’entusiasmo dei bambini è già molto alto, forse anche sulla scia dello storico risultato – un sorprendente quarto posto – della nazionale del paese, ottenuto durante i recenti Mondiali di calcio giocati in Qatar. Un elemento questo, sicuramente da sfruttare, per cercare di coinvolgere ancora di più i bambini nel loro percorso educativo dove grazie al progetto sociale nerazzurro lo sport ed il calcio hanno un ruolo oramai primario.
30.01.2023