[Inter Campus Cuba, filosofia vincente]

HOLGUÍN – “Lo sport educa, disciplina e rinforza il carattere”, così recita la scritta sul muro, a lato del campo da calcio Feliu Leyva, ad Holguín. Le stesse parole che si trovano nello stadio del baseball, nei palazzetti di atletica, nella boxe. Poco importa la forma del pallone o la disciplina, quel che conta è la filosofia di gioco, l’idea che lo sport possa davvero essere uno strumento di sviluppo ed educazione.

Nonostante le strutture siano poco moderne, lo sport ha un ruolo centrale nella cultura cubana. Come mezzo di riscatto, ma non solo. È una leva sociale, aiuta lo sviluppo fisico, distrae e allena la mente. Ne parliamo con allenatori, genitori e bambini: tutti d’accordo nella volontà di divertirsi, prima ancora di vincere.

Ed è per questo che a volte la partitella finale, generalmente tanto attesa, passa in secondo piano. Perché “la sfida è con sé stessi, in ogni esercizio che ci aiuta a migliorare” ci dice Ignacio, del gruppo dei più grandi. Il gioco di abilità a stazioni che gli è piaciuto tanto prevedeva esercizi individuali, di gruppo, coordinativi e di collaborazione. Tante sfaccettature che Inter Campus allena ogni giorno, a volte senza che i bambini nemmeno se ne accorgano, impegnati a divertirsi, come è giusto che sia.

21.01.2019

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