Tra le peculiarità del progetto angolano spicca senza dubbio la presenza, come raccontato in altre occasioni, di numerosi allenatori diventati tali dopo essere stati bambini Inter Campus. Tra loro ci sono Beni, Geovani, Osvaldo, Ismail, Zidane, Francisco Dos Santos, Creuso, Sani, Jassy, Julio, Divano, Josè, Milton, Luis, Noè, Sergio, Cosmin, Carlos, Ju, DoRivaldo, Deyris a dimostrazione del grande lavoro che da molto tempo viene svolto insieme ai padri Salesiani, partner del progetto. Un lavoro di sensibilizzazione rispetto all’importanza di trasmettere con continuità valori come il rispetto, la fiducia, la collaborazione, la solidarietà, la lealtà, fondamentali nella crescita dei gruppi nell’età evolutiva.
La missione appena conclusa è stata anche un’importante occasione per scoprire alcune situazioni familiari delicate che abbiamo subito posto all’attenzione degli educatori e degli assistenti sociali del nostro partner, il Polidesportivo Dom Bosco, dei Padri salesiani attraverso incontri tenuti con le famiglie dei bambini in alcune cellule; ne è emerso l’apprezzamento che i genitori hanno per questo progetto che tiene i minori lontani dai pericoli della strada e li aiuta nella formazione scolastica. Ma il gioco non manca mai, tutti i bambini di corsa sul campo a godersi l’allenamento guidato dai nostri Silvio e Fabio, che termina sempre col match finale. Il successo del progetto è tale che alle sette cellule di Luanda, Dondo e Calulo i Salesiani ci hanno già chiesto di aprire una nuova cellula a Benguela, 500 km ed otto ore di auto più a sud, dove ci aspetterebbero quattro squadre di bambini e una di bambine. Una nuova sfida, e a gennaio la affronteremo con piacere!
Un grazie speciale lo vogliamo dedicare anche ai soci Inter Club che quest’anno sostengono il progetto Angola, attraverso l’iscrizione al Club e le raccolte fondi organizzate dai Club stessi.
27.08.2019