CASABLANCA – Sidi Moumen è un quartiere caotico dove i clacson delle auto sono sovrastati solo dal richiamo del muezzin. La baraccopoli del quartiere, da cui provengono alcuni dei bambini di Inter Campus e in cui vive Said, motore del progetto, resiste ai palazzi che il governo sta facendo costruire. I venditori ambulanti offrono in questo periodo delle fragole incredibilmente grosse e rosse e si fanno largo, coi loro carretti, tra le automobili e le persone che occupano la strada perennemente intasata.
In questo quartiere sorge il campo di El Massir, l’associazione partner di Inter Campus ormai dal 2005, all’interno delle cui mura ci si dimentica della frenesia del quartiere e si viene trasportati in un’oasi di serenità e divertimento, dove il tempo sembra fermarsi.
Proprio qui 215 bambine e bambini trovano un posto sicuro dove giocare a calcio, gestito da un gruppo di persone – i nostri alleducatori locali – che attraverso l’insegnamento del calcio li supportano nella loro crescita e li aiutano ad affrontare le continue sfide a cui la strada li sottopone ogni giorno.
Come di consueto i nostri tecnici hanno proposto ai tecnici locali la formazione in aula e sul campo, un momento importante di apprendimento ed approfondimento della metodologia di Inter Campus, ma anche una condivisione di esperienze e proposte formative.
Questa volta sono venuti a trovarci sul campo gli amici dell’Inter Club Marocco, che assistendo all’attività di Inter Campus hanno sentito, più forte di prima, l’orgoglio di essere nerazzurri.
12.03.2018