RECIFE – L’unico nucleo cittadino nell’area di Recife, è quello nel quartiere di Boa Viagem, area centrale della città che si spinge fino al confine con un’ampia comunità carente da cui arriva la maggior parte dei bambini di Inter Campus. Il campo sportivo in cui giochiamo, da tanti anni ci ospita gratuitamente diverse volte alla settimana, aprendo le porte dei campetti in sintetico a Luciano, il mister locale, e ai 100 bambini che si allenano con lui.
Svolgiamo diversi allenamenti, ognuno con il suo obiettivo tecnico, ma tutti accomunati da un unico tema umano: la fiducia reciproca. Per essere una squadra bisogna fidarsi dei compagni e collaborare, superando diffidenze e talvolta paure. Tutti aspetti che è possibile e doveroso allenare, esattamente al pari dei gesti sportivi: saranno infatti questi gli insegnamenti più importanti da portare a casa al termine dell’allenamento. Ancora una volta il ruolo dell’allenatore diventa fondamentale, nella scelta degli esercizi, nella capacità di rassicurare i ragazzi di fronte ai timori, nell’utilizzo del gioco come strumento di crescita.
E mentre in campo i bambini si divertono (e quindi imparano), ci avvicina Fabio, il proprietario del centro sportivo: “Sono contento e onorato di ospitare il progetto Inter Campus – dice – Come protagonisti dello sport, credo abbiamo il dovere di metterci a disposizione della società, restituendo parte della fortuna che riceviamo quotidianamente a chi ne ha più bisogno. E la comunità lo avverte: noi, per esempio, siamo l’unica struttura a non essere mai stata presa d’assalto in tutto il quartiere. Può essere un caso, ma credo sia anche merito dell’attenzione sociale che ci contraddistingue.”
Verrebbe da dire, c’è da fidarsi!
03.07.2017