UGANDA, MIGLIORAMENTI DENTRO E FUORI DAL CAMPO

NAGGALAMA – ‘Il distretto scolastico ci ha dato i soldi per realizzare i servizi igienici per bambini e bambine perchè voi siete qui e tutte le autorità locali lo sanno’. Questo ci dice Mrs Josephine, la Preside della scuola primaria St Joseph, dove troviamo i centoquaranta bambini e sessanta bambine che partecipano costantemente al lavoro di formazione sportiva ed educativa guidato dagli allenatori locali Fred e Michael. Ciò testimonia quanto il nostro intervento generi spesso delle ricadute positive sulle realtà coinvolte in Inter Campus, perchè zone neglette o trascurate dall’economia o dalla politica ricevono, grazie alla nostra presenza, una attenzione particolare, cui seguono interventi ed aiuti anche dalla società civile e dalla amministrazione, e questo è un ulteriore punto di forza dell’impegno sociale nerazzurro nel mondo.

Qui a Naggalama, dove il progetto iniziato con Cuamm – Medici con l’Africa continua ormai da otto anni, questi feed-back positivi sono molto evidenti e ce ne accorgiamo ogni volta che torniamo. Nei giorni scorsi il Project Manager Massimo Seregni e i tecnici Silvio Guareschi e Juri Monzani hanno incontrato 20 allenatori-educatori locali per svolgere una formazione sulla ‘correzione del gesto tecnico’ nella modalità Inter Campus, dando focus alla correzione ‘positiva’, che aiuta la crescita dei bambini sotto il lato motorio ma anche emozionale, cognitivo e sociale.

Grande attenzione per il corso tenuto dai nostri allenatori ed entusiasmo da parte dei nostri amici ugandesi, che ci considerano tanto membri della loro famiglia da averci voluti vestire con uno ‘wale wale’, una camicia locale coloratissima e vivace come l’anima di questo popolo.

12.10.2015