[L’entusiasmante stagione di Inter Campus]

La stagione che si è appena conclusa porta con se dei numeri importanti per Inter Campus e soprattutto decisamente più alti rispetto alla stagione precedente, a causa chiaramente dei problemi legati alla pandemia. Il numero delle missioni svolte è pressoché raddoppiato, da 24 a 47 di cui 42 rappresentano le visite di monitoraggio e formazione nei paesi e alle quali vanno aggiunte 5 missioni speciali nel quadro di iniziative come EFDN, Erasmus+ e all’iniziativa nella periferia romana insieme all’associazione Yolk. Un’importate novità di quest’anno è rappresentata dal coinvolgimento durante le missioni, per la prima volta, di allenatori locali in nuclei di non loro competenza. È il caso di Tavares e Demello, allenatori brasiliani che hanno recentemente svolto questo tipo di esperienza.

Altrettanto importanti sono i numeri delle attività svolte in Italia, la cui crescita è una tendenza costante che dura oramai da molti anni. Sempre più solida e proficua è infatti la collaborazione con L’abilità Onlus e con il Comitato Maria Letizia Verga a favore di bambini e bambine con disabilità intellettive nel primo caso, parte di un percorso di cura e ripresa da alcune malattie, nel secondo.

Un anno che ha visto Inter Campus stringere relazioni ancora più strette con le Nazioni Unite e diventare Official Member di Football for the Goals, l’iniziativa che riconosce lo sport come un importante strumento sociale a supporto degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), e protagonista ancor una volta al Palazzo di Vetro di New York in occasione dell’International Day of Sport for Development and Peace con il Vice President di Inter Javier Zanetti a discutere di sport e sociale in qualità di Inter Campus Ambassador.

E poi, il vero cuore pulsante di Inter Campus, sono stati i migliaia di bambini allenati in tutto il mondo, le migliaia di maglie nerazzurre consegnate, le centinaia di ore di formazione teorica dedicata agli allenatori locali, le decine e decine di partner organizzativi incontrati per pianificare al meglio lo sviluppo e l’andamento delle attività.

Insomma, una stagione intensa, con tantissime iniziative ad accompagnare le attività educative più classiche. Quella che sta cominciando sarà una stagione ancora più impegnativa per gli ambiziosi traguardi che si vogliono raggiungere, ma con un principale obiettivo, costante da oltre venticinque anni, rendere felici e accompagnare migliaia di bambini e bambine nel loro percorso di crescita e sviluppo.

03.07.2023