[Inter Campus Libano, un nuovo inizio per i bambini di Shatila]

Nel cuore del campo profughi di Shatila, i bambini e le bambine del progetto possono finalmente tornare a giocare e crescere grazie al calcio e alle iniziative educative che da sempre caratterizzano il nostro intervento. I segni della guerra sono ben visibili a poche decine di metri dal campo, testimoniando le difficili condizioni in cui questi bambini cercano di costruire un futuro migliore. Uno dei momenti più emozionanti della ripresa è stata la distribuzione dei nuovi kit da gioco. Per molti bambini, ricevere la maglia dell’Inter non è solo un dono materiale, ma un simbolo di appartenenza e speranza. Indossare quei colori significa far parte di una grande famiglia che li sostiene e crede in loro.

Per celebrare questa ripartenza, Inter Campus ha organizzato un Open Day speciale presso la scuola UNRWA “Ramallah School”. L’evento ha coinvolto non solo i bambini del progetto, ma anche gli studenti della scuola, che hanno potuto partecipare a giochi, attività ludiche e momenti di condivisione. Un’occasione preziosa per creare legami, favorire l’integrazione e trasmettere i valori dello sport. Grazie al supporto dei nostri partner e alla presenza della clinica mobile, tutti i bambini di Inter Campus hanno potuto beneficiare di un check-up medico. Un intervento fondamentale per garantire la loro salute e il loro benessere, che conferma il nostro impegno a prenderci cura di loro a 360 gradi. La ripresa delle attività in Libano rappresenta un segnale di speranza per tanti bambini e le loro famiglie. Inter Campus continua a essere un punto di riferimento, offrendo non solo calcio, ma anche educazione, inclusione e assistenza. Perché ogni bambino ha diritto a giocare, crescere e costruire il proprio futuro con fiducia.

24.02.2025

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