L’INCASSO DELL’AMICHEVOLE CONTRO LA STEAUA BUCAREST, LA SQUADRA ALLENATA DALL’EX ZENGA, È STATO INTERAMENTE DEVOLUTO ALL’ASSOCIAZIONE CHE DA ANNI COLLABORA CON INTER CAMPUS PER MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI VITA DEI PICCOLI RUMENI

Bastano poco più di due ore di volo da Milano per atterrare a Bucarest, capitale della Romania, terra di imponenti castelli e di splendidi monasteri, della squadra di calcio Steaua Bucurest, del terrificante Dracula, ma anche e soprattutto di circa 84.000 bambini orfani o abbandonati dalla famiglia troppo povera per poterli educare (secondo gli ultimi dati forniti dall’Autorità nazionale per la protezione del bambino-Anpca). La metà di questi vive in famiglie adottive, mentre l’altra metà è sistemata, ma sarebbe più appropriato dire “parcheggiata”, in orfanotrofi o centri sociali.
La speranza di un futuro per questi bambini è riposta nel coraggio di persone che, da vicino e da lontano, costruiscono progetti solidali concreti, si assumono la responsabilità di gestire istituti altrimenti semi-abbandonati, promuovono le adozioni, si impegnano in iniziative di prevenzione all’abbandono o di formazioni di volontari per missioni di solidarietà o ancora di raccolta-fondi per progetti che contribuiscano a restituire dignità e opportunità a questi bimbi e a queste famiglie disagiate. L’associazione “Bambini in Romania”, fondata nel 1999 da Don Gino Rigoldi e che fi n dalla sua nascita collabora con Inter Campus Estero, si occupa non solo di consolidare i progetti in Romania, ma anche di attivare una serie di servizi di accoglienza e prevenzione per i giovani che fuggono dalla Romania per cercare il paradiso in Italia, ma che, troppo spesso, vengono risucchiati dalla malavita. FC IInternazionale ha deciso di devolvere l’incasso dell’amichevole con lo Steaua che si è svolta mercoledì 9 Febbraio proprio a favore di quest’associazione.

Ben 20.000 euro sono stati raccolti per i progetti di “Bambini in Romania” e ciò lo si deve soprattutto ai 1.200 spettatori e tifosi intervenuti e a La 7 che, acquistando i diritti Tv della partita, ha dato la possibilità alla società neroazzurra di devolvere anche questa cifra. Sponsorizzato da TIM, l’evento si è svolto allo stadio G. Sinigaglia nella splendida cornice del lago di Como. A rendere ancora più particolare il confronto sportivo contro la Steaua, squadra prima in classifi ca in Romania, è stata la presenza di Walter Zenga, ex portiere nerazzurro, che mai prima di mercoledì aveva affrontato l’Inter in veste di tecnico. Sotto lo sguardo vigile di mister Mancini, sul campo abbiamo assistito a Toldo e compagni battere per due a uno l’undici di Zenga con i gol di Adriano, Cruz su rigore e Dica per lo Steaua sempre su rigore. Non è stata solo questa l’occasione per l’Inter di mettere a diisposizione le proprie risorse per eventi a scopo benefi co: sabato 12 Febbraio quattrocento piccoli atleti hanno dato vita ad
un entusiasmante torneo di calcio a sette sui campi sportivi del Fc Rhodense e dell’Ac Vittuone, società affi liate a Inter Campus IItalia, con la partecipazione delle rappresentative del nostro Settore Giovanile con i Pulcini 1995 guidati da mister Casiraghi e i Pulcini 1994 guidati da mister Rusca. L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione “Cuore per cuore” che si occupa di promuovere progetti a favore dell’infanzia abbandonata della Romania per la Fondazione “Inima Pentru Inima” di Lidia Dobre,
referente locale di Inter Campus Romania. Il ricavato della manifestazione contribuirà alla costruzione e alla gestione di una rete di micro-casette che ospiteranno bambini abbandonati negli orfanotrofi . Il progetto è sostenuto anche da don Gino Rigoldi e da un consorzio formato da Comunità Nuova, Istituto Martinitt Stelline, Inter Campus Estero, Cesvi, Antea, Ipsia e Bir. Proprio con “Copii-Bambini in Romania” e “Inima pentru Inima”, dal 1999 Inter Campus Romania ha attivato un programma sportivo e sociale, gestito organizzativamente da Massimo Seregni, in favore di 350 bambini degli orfanotrofi di Braila, Ramnicu Valcea, Tulcea e Brasov.
Grazie anche al prezioso contributo di un nuovo partner: MP Filtri, azienda leader nel settore dei fi ltri per oleoidraulica
– www.mpfiltri.it – condivide con noi la stessa sensibilità sociale e la stessa passione per i colori neroazzurri, il nostro intervento permette di retribuire e formare educatori rumeni trasferendo, attraverso lo staff tecnico guidato dal nostro Coordinatore Aldo
Montinaro, i principi pedagogici e sportivi propri del Settore Giovanile di Fc internazionale. Lo scopo è quello di continuare il programma sportivo e sociale che permette ai bambini coinvolti di uscire tre volte alla settimana dagli istituti per andare sui campi da calcio, a fare attività all’aria aperta, vestiti con l’abbigliamento uffi ciale nerazzurro fornito da Nike, non diversi in questo dai bambini italiani e di tutto il mondo che fanno parte del progetto Inter Campus. Attraverso questo programma diventano loro quasi i “privilegiati”, perché, per favorire l’integrazione nelle realtà locali, per ogni bambino di istituto è stato coinvolto un bambino della comunità locale, che ha ricevuto la sua maglietta e la sua divisa proprio dal suo nuovo amico dell’orfanotrofi o. Diffi cile raccontare la gioia e lo stupore dei bimbi liberi di correre nei campi da calcio divertendosi con un pallone ciascuno, invece di camminare ora dopo ora nei corridoi degli istituti, così come descrivere la meraviglia e la soddisfazione degli allenatori Inter Campus italiani incapaci di distinguere, ad un anno di distanza, i bambini di istituto dagli altri. Tutto ciò a dimostrazione che, se stimolate correttamente, la grande passione e l’entusiasmo dei bambini permettono loro di imparare più facilmente, superando addirittura gravi problemi comportamentali o motori con il supporto della costante attività sportiva di gruppo organizzata dagli educatori Inter Campus.

30.09.2007