[Allenare l’amicizia con Inter Campus]

Brasile – Come ogni gioco collettivo, il calcio favorisce lo sviluppo di relazioni stabili, attraverso attività di gruppo, interazioni in campo, dialoghi, passaggi. Il bello di avere dei compagni sta proprio nel sapersi affidare, nel poter contare su quell’aiuto che arriverà, facendo passare inosservato un errore o completando una bella giocata. Eppure, squadra non si nasce, si diventa: e allora diventa fondamentale allenarsi ad essere un gruppo, capirsi al volo, sacrificarsi su una palla persa, saper dare e chiedere appoggio.

 

Sono questi i presupposti che favoriscono la nascita delle amicizie più profonde, perché maturate in campo, rapporti fondamentali nel percorso di sviluppo di ogni bambino. Condividere una notizia positiva o affrontare un momento difficile: tutto è più facile se fatto in compagnia. Un gruppo sano agisce anche come fattore preventivo, proteggendo i singoli dalle minacce esterne, come uno scudo umano.

 

Per questo, Inter Campus ha sviluppato un filone di esercizi specifici sul tema della collaborazione. L’obiettivo è sfruttare, esaltando, le caratteristiche sociali dello sport, ponendo l’accento sugli elementi che sono incentivo a conoscersi e che coltivano la fiducia reciproca. In questo senso, l’allenatore ricopre un ruolo fondamentale, potendo attingere da tante proposte estremamente specifiche, tutte da declinare secondo le caratteristiche dei bambini e del loro contesto. Partendo dai cinque sensi, per esempio, si può lavorare sul contatto visivo o fisico, secondo i parametri culturali del luogo. Oppure sulla voce o sulla cooperazione. Tanti spunti per arrivare a fare gol, ma ancor di più per trasformare un compagno di squadra in un amico di vita.

11.08.2025