RAMNICU VALCEA – Siamo rimasti nel Paese per una decina di giorni, toccando tutti i nuclei parte del programma Inter Campus Romania: dai centri più remoti della Dobrugia, situati nell’enorme distesa che forma il Delta del Danubio, ci siamo spostati nella capitale, per dirigerci poi verso ovest in direzione di Slatina e risalire infine verso nord, concludendo la nostra visita a Ramnicu Valcea, ai piedi dei monti Carpazi.
Durante il nostro viaggio abbiamo rivisto e fatto giocare oltre 200 bambini partecipanti al programma, proseguito con la formazione tecnico-educativa di dieci allenatori locali ed incontrato le nostre associazioni partner (Fondazione Parada a Bucarest, Comunità Nuova Onlus a Slatina e Inima Pentru Inima nella Dobrugia e a Valcea), impegnate in ambito educativo ed assistenziale per favorire, insieme a noi, l’inclusione sociale e l’integrazione delle minoranze.
Questa missione di Inter Campus inizia il giorno della festa della mamma. Moltissimi dei bambini li conosciamo da quando avevano sei anni ed oggi ne hanno fino a tredici. Tanti tra loro sono rimasti soli anni fa e forse rivedranno le loro mamme solo dopo aver terminato le scuole. Orfani bianchi vengono definiti, messi al mondo ed abbandonati dai genitori, costretti ad emigrare nelle zone più ricche d’Europa per garantire loro un degno futuro. Il più delle volte sono proprio le mamme a mancare, impiegate a tempo pieno come badanti per accudire i familiari altrui e, dato che non sempre i bambini hanno dei parenti con cui restare, spesso vengono affidati alle comunità, come se fossero orfani. In questo contesto il lavoro ludico ed educativo di Inter Campus e dei suoi partner è ancora più prezioso.
La visita si è conclusa a Ramnicu Valcea con un torneo ricreativo che ha coinvolto oltre un centinaio di bambini e bambine, permettendo loro di vivere momenti di gioia e spensieratezza.
21.05.2018