Ungheria, strategie di gestione dei piccoli spazi

Proseguendo nel percorso di formazione degli allenatori ungheresi, questa volta i tecnici Paola Balconi e Lorenzo Forneris hanno affrontato un tema particolarmente ricorrente nei nostri Inter Campus: la gestione dell’allenamento in spazi ristretti con un elevato numero di bambini, mantenendo alta la qualità degli interventi.

In entrambi i campi in cui nei mesi invernali si è costretti a lavorare, visti il freddo pungente e le condizioni metereologiche sfavorevoli allo svolgimento dell’attività all’aperto, lo spazio rappresenta una variabile importante nella preparazione delle sedute di allenamento. Dividere in più gruppi i bambini e proporre esercitazioni che vedano impegnati tanti giocatori contemporaneamente diventa il segreto per fare in modo che la qualità del lavoro non venga mai a mancare e che i bambini abbiano la possibilità di migliorare le proprie capacità motorie e tecniche.

Considerare inoltre le aree della personalità che vengono coinvolte durante l’allenamento permette di concentrare e raggiungere più obiettivi in una sola esercitazione. Non solo attività motoria, ma anche integrazione sociale, sviluppo cognitivo e coinvolgimento emotivo.

Paola e Lorenzo hanno proposto esercitazioni a circuito e metodologie di lavoro che gli allenatori Kristian e Vali per quanto riguarda il nucleo di Budapest e Gabor, Tomasz, Joet e il nuovo e giovane Khristof (ex beneficiario del progetto) per quello di Szendrolad hanno fatto propri ed accolto con interesse.

Il divertimento e l’entusiasmo dei bambini non rimarranno confinati tra le mura di piccole palestre e la passione dei loro allenatori non si raffredderà al gelo degli inverni ungheresi!

20.01.2017