CITTA’ DEL MESSICO – Si è conclusa la visita dello staff Inter Campus in Messico, che si è svolta alle porte della capitale Città del Messico, presso l’Universidad Estatal del Valle de Ecatepec.
Una parte dei bambini integrati nel progetto – attivo dal 2004 – risiede proprio nella capitale, più precisamente nei difficili quartieri di Tepito, Candelaria e Ceylan.
Sui campi dell’Università, durante le giornate di visita, i piccoli intercampisti sono corsi a giocare e ad allenarsi sotto le direttive dei nostri tecnici Juri Monzani e Silvio Guareschi, in presenza dello staff di allenatori locali provenienti, oltre che da Città del Messico, dagli altri nuclei Inter Campus di Queretaro e Silao.
Quattro giorni intensi, dedicati al mattino ad incontri teorici e, nel pomeriggio, alla pratica sul campo, per trasferire nuovi strumenti di lavoro e consolidare ancora di più il progetto nella realtà messicana.
Come sempre avviene, lo staff locale ha manifestato grande entusiasmo ed interesse per il corso presentato. Gli allenatori hanno approfittato anche dei momenti di pausa per condividere opinioni e metodologie di lavoro e migliorare l’attività con i bambini. Allenatori che seguono i bambini in tutto e per tutto, accompagnandoli dalle loro case al campo in mezzo al caos cittadino e impiegando gran parte della loro giornata per venire ripagati dai sorrisi e dai progressi dei piccoli, in campo ma anche fuori.
Attraverso l’attività sportiva ed educativa di Inter Campus, infatti, l’obiettivo è quello di aiutare i bambini a superare le loro difficoltà, spesso legate ai contesti di violenza e povertà in cui vivono, trovando nel calcio un mezzo potente di crescita personale e relazionale. Altro aspetto da affrontare per gli educatori del posto e per il nostro personale che ogni volta torna da questi bambini è quello di riconoscere e gestire le carenze educative che spesso caratterizzano la loro vita.
Un ringraziamento particolare alla direzione dell’Università Estatal del Valle de Ecatepec per la collaborazione e la sensibilità dimostrata verso i bambini e le loro famiglie.
30.08.2014