È Città del Messico la sede designata per le attività della seconda visita stagionale della delegazione Inter Campus; eccezion fatta per poche assenze dovute a cause di forza maggiore, la presenza dei nostri allenatori nella capitale è come sempre massiccia. Adattamento e condivisione sono le parole chiave: gli allenatori di Silao, di Queretaro e del Distretto Federale, tra cui il nostro Roman di 60 anni, per non mancare durante le nostre attività, convivono in una piccola casetta nel difficile comune di Ecatepec alternandosi su due letti e facendo i turni per poterne usufruire.
Il gruppo è molto eterogeneo: storici allenatori come Adan, Fernando, Juan Pablo, Ruben e la nostra coordinatrice Karla affiancano e aiutano le nuove leve come Alberto, Josuè, Tamara e Joanna (quest’ultima cresciuta da “Intercampista”), ma anche Ivan e Armando di Queretaro. Tutti vengono direttamente visionati e formati sul campo da calcio della UNEVE, nostro partner locale sempre a disposizione e che crede molto alla crescita dei bambini a 360 gradi.
Insieme alla nostra “tradizionale” formazione sono due le novità introdotte durante quest’ultima visita, di cui una assoluta.
La prima è il coinvolgimento dei genitori dei nostri bambini del comune di Ecatepec: oltre ad un incontro teorico, già effettuato nelle precedenti due visite, si è svolto un mini-torneo tra allenatori Inter Campus e genitori (numerosi papà, ma anche tante mamme si sono cimentate sul campo); il tutto si è concluso con un momento di condivisione e di rinfresco.
La seconda novità assoluta è l’attività di Team-Building con gli allenatori: durante la nostra visita, la delegazione italiana, insieme ai tecnici locali, ha deciso di intraprendere una sfida simbolica in onore del ventennale di Inter Campus, tentando di scalare il vulcano di Toluca (Nevado de Toluca – 4680 mt). Salire non per sovrastare ma per aiutare gli altri a salire. Parliamo di Ivan, allenatore 17enne di Inter Campus Queretaro che dall’età di 9 anni, a seguito di un incidente, vive senza un braccio e senza una gamba. Esempio di coraggio e forza di volontà nella vita e sul campo da calcio, gioca nella squadra dei Coyote della sua città. Vederlo giocare a calcio è strabiliante, vederlo scalare una montagna e trovarsi lassù insieme a lui è da brivido. Il giovane Alberto, detto Beto, 23 anni, ha sorretto fisicamente e psicologicamente Ivan per tutto il tragitto. Fernando, il nostro allenatore appassionato di montagna ci ha condotti tutti, sani e salvi, sino alla cima e guidati fin giù da dove tutto è iniziato.
Chiudiamo la nostra visita il giorno seguente alla scalata, con ancora tanta adrenalina in corpo, tantissimi pensieri positivi in testa e con il cuore in campo per la seconda edizione del “TORNEO DE LA AMISTAD”: con l’aiuto del nostro partner Pirelli, un centinaio di bambini e bambine da tutti i nostri nuclei si sfidano nel centro sportivo di Ceylan formando ben 11 squadre, tutte con i nomi di un valore.
Trionferanno Generosidad e Amor, ma a trionfare è tutto il progetto Inter Campus Messico che con la sua passione, voglia e determinazione contribuisce a far crescere giorno dopo giorno tutti i circa 350 bambini e i 20 tra allenatori e assistenti coinvolti nel progetto.
23.02.2017