La formazione specifica di Inter Campus Tunisia

Riparte la stagione nerazzurra per Inter Campus Tunisia con nuove idee e nuovi stimoli: in questa visita, per impostare lezioni ad hoc, si è deciso di iniziare il lavoro mettendo al centro gli allenatori locali, in primo luogo osservandoli al lavoro con i bambini. Come il sarto cuce un abito su misura, così, guardando gli allenatori locali, i formatori prendono le misure per creare le lezioni più adatte alla situazione.

Le giornate si sono sempre sviluppate su due allenamenti: il primo dei quali alle 8.30 del mattino per evitare il grande caldo tunisino, basato sull’osservazione. Durante questa fase i tecnici Alberto e Lorenzo hanno potuto constatare il grande entusiasmo degli allenatori locali e la loro attenzione, non solo per gli aspetti tecnici, ma anche alle emozioni provate dai bambini in campo, elementi che possono apparire scontati, ma che non lo sono affatto in un territorio dove il terrorismo islamico ha solide radici. Qui, infatti, una palla che rotola può essere veicolo di princìpi educativi molto importanti.

Per questo motivo ha avuto un grande peso la parte teorica in aula subito dopo l’allenamento osservato, in cui abbiamo approfondito il modo in cui le quattro aree della personalità (cognitiva, emotiva, motoria e sociale), siano strettamente collegate ai gesti tecnici e come anche le modalità di correzione siano fondamentali per creare una buona relazione tra bambino e allenatore.

Il secondo allenamento della giornata, quello del tardo pomeriggio, prevedeva la divisione dei bambini in due gruppi con l’obiettivo di dare concretezza agli argomenti trattati in aula e dimostrare quanto questi siano importanti nella crescita dei piccoli atleti.

L’abito su misura sta prendendo forma, certo manca ancora qualche dettaglio, che nelle prossime visite sarà studiato e migliorato insieme agli allenatori locali. Nel frattempo, facciamo un grande in bocca al lupo e auguriamo buon lavoro a tutti gli allenatori di Inter Campus Tunisia.

05.09.2016