VORONEZH – Il canale nazionale russo TNT Gubernia ha parlato del progetto Inter Campus di Voronezh, gestito localmente in collaborazione con la fondazione Common Kids e con il supporto di Pirelli Russia.
Qui di seguito la traduzione del servizio per la quale ringraziamo Antonia Rubtsova.
Il calcio come strumento di adattamento sociale. Inter Campus, progetto sociale a livello mondiale, è sbarcato a Voronezh. Lo staff italiano, in collaborazione con la fondazione locale Common Kids, ha elaborato un piano di allenamenti a lungo termine per i bambini degli orfanotrofi della regione.
Le fortunate scuole scelte sono quelle di Bobrov, Semiluki e il centro pedagogico di Savrasova.
Nella palestra all’interno di quest’ultima scuola sono stati eseguiti dei lavori di rinnovamento proprio per l’occasione. In un mese sono riusciti a terminarli, un lasso di tempo molto breve per una scuola di Voronezh.
Ludmilla Averchenko, direttrice della scuola, racconta ciò che è stato svolto:
– “Abbiamo sostituito il tetto, i muri, gli impianti elettrici e quelli di riscaldamento; praticamente abbiamo fatto una ristrutturazione completa. Siamo pronti per l’inaugurazione ufficiale del progetto. Siamo rimasti molto colpiti in positivo dagli allenatori, capaci non solo di allenare, ma di comunicare con i bambini, cosa molto importante per la nostra realtà”.
Gli allenamenti sono già iniziati con 45 bambini che per 9 mesi, 2 volte a settimana, seguiranno un programma speciale elaborato tenendo conto delle esigenze fisiche e cognitive degli alunni.
In questa scuola sono presenti bambini con difficoltà nella vista e nel linguaggio, con disturbi dello spettro autistico e fisiologici.
I promotori del progetto sono sicuri che gli allenamenti potranno aiutare i bambini a terminare la scuola primaria e a renderli più pronti e autonomi nella vita quotidiana.
Elena Avdeeva, presidente della fondazione Common Kids: “Il nostro obiettivo non è solo insegnare uno sport, non stiamo allenando degli atleti. Siamo stati molto felici quando ci hanno detto che il progetto Inter Campus non è solo un programma sportivo, ma vuole aiutare lo sviluppo dei bambini, sia quello fisico che soprattutto quello mentale; tutti noi vogliamo che i nostri bambini diventino più stabili emotivamente e più autonomi”.
Massimo Seregni, project manager di Inter Campus Russia: “Capita che i bambini coinvolti nel progetto siano poi diventati allenatori di Inter Campus. Dobbiamo far capire ai bambini che loro sono importanti per noi, che li seguiremo lungo questo percorso e che torneremo periodicamente per vedere i loro progressi”.
Gli allenamenti sono ovviamente adattati, ma gli allenatori sono veri allenatori di calcio. Gli allenatori italiani lavorano insieme a quelli russi, attraverso dei corsi di formazione e in futuro potrà esserci la possibilità per loro di andare in Italia al fine di consolidare le proprie conoscenze. Il grande entusiasmo nei bambini è dato anche dalla divisa nerazzurra: vestiti così, i bambini si sentono dei veri calciatori.
Il progetto Inter Campus esiste da più di 20 anni ed è presente attualmente in quasi 30 paesi, coinvolgendo 10.000 bambini dai 6 ai 13 anni, in condizioni di difficoltà e svantaggio sociale. A Voronezh, la delegazione italiana conta di rimanere almeno per i prossimi 5 anni, arrivando a coinvolgere circa 150 bambini locali, senza escludere la possibilità di ampliare il progetto in altre città della Russia. L’obiettivo più elevato è che nel mondo non resti nessun bambino isolato, senza supporto e privo di aiuto.
30.01.2019