[Inter Campus di nuovo alle Nazioni Unite]

New York – In occasione dell’International Day of Sport for Development and Peace organizzato dal Department of Global Communications (DGC) in collaborazione con il Department of Economic and Social Affairs delle Nazioni Unite (UNDESA), Inter Campus è stato ancora una volta ospite e protagonista della Giornata dedicata al ruolo dello sport come mezzo per affrontare i cambiamenti climatici, promuovere la parità di genere e combattere la discriminazione raziale.

Una giornata che ha visto importanti personalità dello sport e non solo confrontarsi su questi temi. Tra queste il nostro Vice President e Inter Campus Ambassador Javier Zanetti e Silvio Guareschi, Psicologo e Technical Manager di Inter Campus, che hanno portato l’esperienza del progetto sociale nerazzurro che proprio quest’anno compie venticinque anni di attività in tutto il mondo a favore di miglia di bambini e bambine.

“Si, attraverso lo sport si può cambiare il mondo” ha affermato la leggenda nerazzurra, mentre in merito all’operato di Inter Campus  ha parlato di come “non solamente siamo noi a insegnare qualcosa ai bambini, il più delle volte sono loro che insegnano a noi. Spesso si tratta di ragazzi che hanno bisogno di affetto, con problemi, difficoltà, ma attraverso il progetto cerchiamo di unire, dare loro speranza con una specifica metodologia di lavoro sociale, così da trasmettere loro senso di appartenenza.” E ancora: “Il calcio ha una dimensione grande, che arriva a tutti. Dobbiamo trasmettere i valori umani: lottare contro ogni forma di discriminazione, fare progetti di sviluppo ovunque sia possibile. Questo è il camino per cambiare il mondo.”

Silvio Guareschi si è concentrato invece sull’impatto di Inter Campus, nello specifico del progetto in Israele e Palestina e di come “sia in grado di aprire spazi di dialogo in contesti dove conflitti e violenza sono parte della vita quotidiana e, in particolare, sia in grado di stimolare dinamiche di pace e sforzi di riconciliazione a Gerusalemme,  dove sono promosse iniziative di incontri e socializzazione tra bambini israeliani e palestinesi”. I benefici del progetto sono di tutti, bambini, famiglie, allenatori, la comunità locale.

Oltre trenta bambini del progetto negli Stati Uniti, tutti della scuola Joseph Pulitzer nel Queens dove Inter Campus opera per promuovere integrazione etnica, hanno potuto – rigorosamente in maglia nerazzurra – assistere alla giornata, conoscere Zanetti e visitare il Palazzo di Vetro. Per loro, un momento emozionante e indimenticabile.

Infine, la nostra delegazione è stata impegnata in alcuni importanti incontri istituzionali, quello con l’Ambasciatore Maurizio Massari della Rappresentanza Permanente Italiana alle Nazioni Unite e quello con Fabrizio Di Michele, Console Generale d’Italia a New York, per rafforzare e consolidare l’impegno comune, e che Inter Campus mette in campo tutti  giorni, per la tutela dei Diritti di migliaia di bambini e bambine.

07.04.2023

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