CALI – Nota per essere tra le città più pericolose al mondo, Cali domina una regione rurale pervasa da violenza e scontri. Alcuni di questi, si concentrano proprio nei villaggi in cui opera Inter Campus, come Miranda, Corinto, Caloto. Le ragioni sono ideologiche da un lato, ed economiche dall’altro, legate al controllo del mercato della droga, che minaccia i bambini fin da giovanissimi.
Il campo, come spesso accade, diventa un luogo sicuro. Non soltanto in senso fisico, ma anche metafora di valori e buona condotta. Dove non è ammesso chi non rispetta le regole di Inter Campus: lo studio, prima di tutto, poi la collaborazione tra amici, uno stile di vita sano e senso civico.
Gli allenatori sono emanazione diretta del sistema educativo, talvolta più importanti degli stessi insegnanti. “Nel mio nucleo abbiamo cercato di allontanare bambini, anche di dieci anni, dalla dipendenza dalle droghe, questa è una cosa che ci intristisce. Ci sono stati tre bambini in difficoltà, siamo riusciti a salvarne due. Il progetto è stato fondamentale perché ci dà gli strumenti per agire” Questa la testimonianza di uno di loro, orgoglioso e inquieto allo stesso tempo, per non essere in grado di salvare tutti.
Il potere dello sport è straordinario, anche di fronte a temi tanto grandi da sembrare insormontabili. Vediamo oggi molti risultati, e ne vedremo altri domani. Si va avanti con pazienza, Inter Campus è come una goccia che scava nella roccia.
04.03.2022