SACABA – Il 20 di aprile è stato inaugurato un nuovo nucleo di Inter Campus in Bolivia, dedicato a 100 bambine e bambini del quartiere di Entre Ríos a Sacaba, in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo e la Pace in Bolivia, la Municipalità di Sacaba e il sostegno della Cooperazione Coreana nell’ambito dell’Iniziativa “Saemaul Udong, Promozione di Capacità Locali per lo Sviluppo Produttivo”. Il nuovo progetto va ad ampliare il programma Inter Campus Bolivia, che opera nella vicina Cochabamba già dal 2008, a favore della promozione sociale e umana di 220 bambini in collaborazione con Fundación Casari.
Presenti alla festa di inaugurazione l’Ambasciatore Maurizio Ramirez Villegas, Coordinatore Residente del Sistema delle Nazioni Unite in Bolivia, e Humberto Sanchez Sanchez, Sindaco di Sacaba, i quali insieme ai rappresentanti di Inter Campus e al referente locale Massimo Casari hanno presentato il progetto agli abitanti del quartiere e consegnato le maglie nerazzurre ai bambini.
I partner hanno sviluppato un’alleanza strategica con il fine di promuovere l’educazione e l’inclusione sociale dei bambini e delle bambine del quartiere di Entre Ríos, utilizzando i valori dello sport e del gioco come strumenti per migliorare la loro qualità di vita e il contesto in cui vivono, agendo sulla prevenzione della violenza, la leadership giovanile e l’equità di genere.
Attraverso le opportunità pedagogiche che il calcio offre, l’obiettivo dell’intervento comune è stimolare una vera e propria trasformazione sociale nel quartiere, sostenendo bambini e bambine tra i 6 e i 13 anni, selezionati in base a criteri di maggior rischio sociale. Con la metodologia proposta da Inter Campus, questi bambini e bambine svilupperanno capacità motorie di base, impareranno a lavorare in squadra, si divertiranno giocando a calcio e si formeranno in un ambiente di valori positivi e solidali.
Con l’intento di generare ricadute positive in tutta la comunità, il progetto include inoltre adolescenti che lavoreranno come assistenti allenatori e supporta l’attività produttiva di un gruppo di donne del quartiere, le quali prepareranno le merende per i bambini dopo ogni allenamento.
22.04.2016