Luanda, Dondo e Calulu sono state le destinazioni della missione Inter Campus da poco conclusa. Durante la settimana di visita, delegazione ha incontrato tutti i bambini e tutti gli allenatori del progetto che, in collaborazione con i Padri Salesiani, coinvolge circa 400 ragazzi. In realtà, i giovani che indirettamente beneficiano del nostro intervento sono molti di più: tutti a rischio devianze e che vivono in condizioni precarie nei quartieri immondezzai della capitale Angolana.
Durante la visita itinerante, la delegazione ha apprezzato la crescita degli allenatori e dei bambini sia sotto il punto di vista tecnico e sia dal punto di vista comportamentale. Il lavoro costante iniziato anni fa, sta portando ottimi risultati e diversi ragazzi che, per motivi di età, escono dal progetto, diventano assistenti degli allenatori grazie al percorso formativo compiuto.
A loro ora viene richiesto un compito ancora più importante: educare le nuove generazioni trasmettendo sul campo gli insegnamenti che loro stessi hanno ricevuto, creando così un sistema che si autoalimenti nel tempo e che renda sempre più arricchente il percorso dei ragazzi. A conclusione della settimana è stato organizzato il Torneo Nazionale Inter Campus che ha registrato la partecipazione di diverse squadre femminili. Grazie al contributo dell’attività sportiva, le ragazze stanno muovendo passi importanti verso quell’integrazione che le rende meno vulnerabili a problemi sociali come la prostituzione o le gravidanze precoci.
Insieme stiamo crescendo e perciò, appuntamento alla prossima missione, per un’altra settimana di allettante lavoro tecnico educativo congiunto: obiettivo sostenere i giovani angolani lungo il percorso di crescita
17.02.2017