IN ROMANIA, OBIETTIVO INTEGRAZIONE

RAMNICU VALCEA – Inter Campus è tornato in Romania, più precisamente a Ramnicu Valcea, dove dall’anno 2000 è attivo un progetto volto all’integrazione e all’inclusione sociale di bambini orfani e abbandonati, condotto in collaborazione con la Fondazione Inima Pentru Inima (che in italiano significa Cuore per Cuore).

In occasione della visita, l’integrazione è stata promossa non solo tra i bambini, anche tra i più grandi. Infatti per la prima volta è stato possibile riunire quasi al completo il gruppo di istruttori provenienti dai diversi nuclei del programma Inter Campus in Romania.

Alle quattro giornate di formazione, guidate dai tecnici Roberto Picardi e Paola Balconi, hanno partecipato con grande entusiasmo oltre 20 allenatori, in arrivo da Bucarest, Slatina e Macin, oltre ovviamente a quelli della stessa cittadina di Ramnicu Valcea. La viabilità e gli spostamenti nel Paese non si possono certo definire agevoli ma, pur di incontrarsi e poter seguire il corso di formazione, c’è chi ha percorso chilometri e chilometri nel traffico di strade simili alle nostre statali (uniche vie di collegamento) o chi, addirittura, è arrivato in pullman raggiungendo i colleghi dopo oltre 12 ore di viaggio.

Momenti di condivisione come questo, tanto utili ad accrescere le competenze tecniche ed educative di tutto gruppo nel suo insieme, aiutano il confronto e lo scambio di idee ed esperienze e rafforzano i legami, fuori e dentro il campo da calcio.

A rendere tanto speciale ed efficace il programma Inter Campus Romania, nell’ambito del quale ogni anno giocano con costanza circa 700 bambini, concorre il lavoro quotidiano ed attento dei tre diversi partner di progetto: la già citata Fondazione Inima Pentru Inima, che si dedica al reinserimento in società di bambini orfani e abbandonati, Comunità Nuova Onlus, che a Slatina con il sostegno di Pirelli si occupa dell’integrazione di bambini rom e bambini in carico all’assistenza sociale e Fondazione Parada, il cui impegno si rivolge all’inclusione sociale dei bambini di strada di Bucarest.

15.04.2014