[Da bambino ad allenatore Inter Campus]

NAGALLAMA – “Ma tu sei Zefariah!” Quando vedo uno dei nuovi educatori Inter Campus nella St. Joseph Primary School di Nagallama, resto felicemente sorpreso: è uno dei bambini (ex ormai) che nel 2009 portammo, con tre loro insegnanti, al grande torneo festa Inter Campus organizzato con la Regione Toscana a Figline Valdarno, e dopo giorni di grande divertimento e condivisione coi bambini di altri diciotto Paesi del mondo Inter Campus tornò a casa, come tutti, con un bagaglio di ricordi… e con una bicicletta. La bicicletta c’è ancora, ma la usa il suo fratellino (qui le cose non si buttano, si aggiustano e si usano finché non cadono a pezzi). E ora eccolo qui, diventato educatore dei bambini più piccoli della scuola di Nagallama. Questo è uno dei tanti risultati positivi del Progetto: è vero che i beneficiari ultimi sono i bambini e le bambine da 6 a 13 anni, ma non si può trascurare la formazione che diamo ai formatori, che ricevono una qualificazione in grado di farli lavorare a loro volta con profitto e coscienza con i bambini. Capitano sempre più spesso, dopo ormai quasi vent’anni di vita del progetto, casi come quello di Zefariah, ma è sempre una piacevole constatazione: tutto il lavoro che i nostri allenatori (i bravi Juri e Lorenzo in questa occasione) fanno per far crescere la personalità dei minori produce effettivamente degli adulti consapevoli e in grado a loro volta di tornare ad aiutare. Questa visita di giugno, otto giorni con due corsi distinti (per educatori senior e junior) si conclude con la consegna di attestati di partecipazione per gli adulti e di ottanta palloni per il gioco dei bambini. Tutto questo grazie all’aiuto prezioso di MP Filtri e del suo Presidente Giovanni Pasotto. Quando terminiamo l’attività con una cerimonia, i bambini cantano “Mwebale Nyo Passotto”, “Grazie mille Passotto”. Anche se storpiano il nome sappiamo che lui sarà molto contento.

09.07.2018

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