Era il 1987 quando partii la prima volta per Cochabamba per un’esperienza di un mese alla Ciudad del Niño, orfanatrofio fondato e gestito dal Patronato San Vincenzo di Bergamo. I bambini hanno conquistato subito il mio cuore e da allora decisi di trascorrere lunghe vacanze in Bolivia, ogni anno. Nel 1993 ebbi la possibilità di fermarmi 6 mesi e al mio ritorno in Italia decisi di trasferirmi definitivamente a Cochabamba. Era il 1994. Nello stesso anno incontrai Veronica e dopo il matrimonio, decidemmo di lavorare insieme per aiutare le persone più bisognose.
Aprimmo un centro educativo per i bambini, coinvolgendoli in attività educative e ricreative sia per le mamme, organizzando diversi laboratori – sostenuto con le adozioni a distanza, una di queste dal grande Giacinto Facchetti.
Fu grazie a lui che nel 2008 conobbi Inter Campus ed entrammo a far parte di questa grande famiglia.
Uno dei ricordi più belli è sicuramente la partecipazione alla Coppa del mondo Inter Campus nel 2009 quando
i bambini hanno viaggiato dalla Bolivia all’Italia dove hanno potuto incontrare loro coetanei di tutti i paesi del mondo e giocare insieme, un’esperienza unica che rimarrà per sempre nei loro cuori.
Sono tanti gli allenatori Inter Campus arrivati dall’Italia per formare gli allenatori locali e fare attività con i bambini e ognuno di loro ha trasmesso la propria esperienza che i piccoli ricordano con gioia. Attualmente il programma coinvolge a Cochabamba molti bambini che si allenano quotidianamente.
Anche il rituale della consegna della maglia è uno dei momenti più emozionanti in cui i bambini si sentono parte della grande famiglia nerazzurra.
06.12.2019