La visita tenuta dal 27 luglio al 4 agosto a Baham, sull’altopiano Bamileke, ha segnato un punto di svolta nel progetto Inter Campus in questo Paese. Ventisette allenatori locali hanno seguito un corso di formazione tenuto dai nostri allenatori Lorenzo e Davide, lavorando poi sul campo con quaranta bambini della cellula Inter Campus locale. Questa volta però, c’è una spinta motivazionale in più: dall’anno prossimo, d’accordo con il partner Centre Sportif Camerounais, emanazione del Centro Orientamento Educativo della diocesi di Milano, il Progetto si concentrerà su un nocciolo duro di cellule ed allenatori sparsi nel Paese, con la volontà di crescere sempre di più nella formazione pedagogica. Questo perché, seguendo la sua mission, il progetto si adegua sempre alle necessità del partner locale che già lavora con i minori in situazioni di difficoltà per tutto l’anno. Poiché il Centro Sportivo Italiano nel mondo ha riattivato con successo una sua programmazione di visite annuali con giovani volontari italiani nel Paese, questo ci permette di concentrare e rafforzare le nostre attività nelle cellule con particolari necessità. Così, dopo la consueta formazione, un test di valutazione pratica e teorica ha consentito una preselezione per capire quali educatori potranno garantire la continuità e la solidità che il Progetto può oramai definire, a sedici anni dalla sua nascita. Il bene bisogna farlo bene, e noi abbiamo sempre tenuto alla formazione di persone che unissero alle competenze tecniche educative e sportive un animo coerente allo spirito Inter Campus. Questo rafforzamento del Progetto, senza ridurre il numero dei bambini coinvolti, ci permetterà così di continuare a “fare la differenza” in realtà complesse, con la delicatezza e la professionalità che l’educazione dei minori attraverso lo sport richiede, ma anche con la gioia e l’entusiasmo che il football suscita sempre, facendo sorridere i bimbi anche nelle situazioni peggiori. Sempre avanti, Inter Campus Camerun, un pas après l’autre!
21.08.2017