Giunti nella sconfinata capitale messicana, insieme al responsabile organizzativo Christian Valerio, i tecnici Roberto Picardi e Raffaele Quaranta hanno incontrato sul campo del Deportivo Venustiano Carranza i bambini della comunità indigena Triqui, provenienti dalla baraccopoli del quartiere della “Candelaria”, e i bambini “callejeros” (di strada) della Fondazione “Renacimiento”, che vivono nel famigerato quartiere di Tepito, uno dei più difficili di questa enorme città. Come nel resto del Paese, anche qui Inter Campus opera impiegando il calcio e i colori nerazzurri come strumento di prevenzione contro la criminalità e il disagio giovanile e di tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.
Gli ultimi quattro giorni della visita sono stati dedicati al nuovo nucleo di Silao, nello Stato di Guanajuato, progetto sostenuto da Pirelli Messico e condotto insieme alla fondazione partner Casa Hogar Peter Pan. Si è trattato della prima visita ufficiale dopo l’inaugurazione del progetto Inter Campus dello scorso giugno 2012. A Silao giocano con Inter Campus 120 bambini e bambine delle comunità nei dintorni della cittadina. I cinque nuovi istruttori locali, per tutta la durata della visita, hanno assistito e partecipato attivamente alle dimostrazioni pratiche dei tecnici sul campo del “Deportivo Comunal”.
11.09.2012