[VISITA IN ANGOLA, MISSIONE ITINERANTE]

Appena atterrati in Angola, il freddo umido di Milano è un ricordo lontano, l’abbraccio del caldo di Luanda accoglie la delegazione italiana di Inter Campus per la seconda visita dell’anno, una visita itinerante, questa volta, in tutte le 8 cellule del Progetto. L’obiettivo è quello di incontrare e osservare i bambini e gli allenatori nella loro realtà, nei loro spazi, nell’ambiente in cui sono cresciuti e vivono oltre ad affiancare gli allenatori nella gestione delle esercitazioni, osservando la loro capacità di coinvolgere i bambini e di relazionarsi con loro.

Sono stati sette giorni di spostamenti continui; siamo passati dalle strade caotiche e trafficate della capitale – per raggiungere i nuclei di Mabubas, Palanca, San Josè, Trilho, Sao Paulo e Mota – a quelle dissestate, polverose e quasi deserte che portavano a Dondo e Calulo, rispettivamente a tre e a cinque ore di viaggio da Luanda, nelle campagne a sud-est della città. Abbiamo potuto così incontrare i nostri 48 allenatori locali e centinaia di bambini partecipanti al Progetto.

Durante la nostra permanenza sul territorio angolano siamo stati accompagnati da Padre William da Lima, responsabile del Polidesportivo Don Bosco, e da Gouveia Caquezo, educatore dell’oratorio di Sao Josè nonché nostro responsabile locale dell’area tecnica, sempre al nostro fianco, sia nelle attività in campo sia nei momenti di confronto con gli allenatori al termine delle attività.
Non sono mancati momenti emozionanti e coinvolgenti, come le finali maschili e femminili del torneo nazionale Inter Campus che si sono svolte a Calulo, col consueto entusiasmo dei bambini e delle famiglie ma soprattutto toccante è stata la visita alla famiglia di Keny – nostro allenatore/ educatore locale scomparso due mesi fa a 17 anni per malattia – a ricordarci che in questa realtà è difficile sopravvivere e il nostro impegno a favore dell’educazione e della promozione umana dei giovani assume un valore straordinario, superiore alle nostre piccole possibilità.
Il nostro viaggio non finisce qui… prossimo appuntamento tra 6 mesi.

09.02.2018

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