[“UN GOL PER RIPARTIRE”, JAVIER ZANETTI IN VISITA A TOLENTINO]

TOLENTINO – Bagno di folla per il vice president Javier Zanetti che oggi è stato in visita a Tolentino (MC), nelle Marche, nell’ambito del progetto ‘Un Gol Per Ripartire’, la campagna di solidarietà per le zone colpite dal sisma realizzata con il Centro Sportivo Italiano e sostenuta dall’Inter grazie alla donazione di Suning Sports. Obiettivo della campagna, contribuire alla rinascita sociale e sportiva dell’area attraverso tante attività dedicate ai giovani e la realizzazione di un Impianto Sportivo in grado di stimolare tanto l’attività competitiva quanto quella ludica.

Zanetti ha visitato Tolentino con il Ludobus, il van dedicato dal progetto all’animazione itinerante nelle aree in cui non è attualmente possibile lo svolgimento di una regolare pratica sportiva e di gioco: dalla basilica di San Nicola, simbolo della città fortemente danneggiata, all’area ‘container’ per stare vicino alla gente ancora sfollata del luogo, Zanetti ha incontrato i tanti ragazzi di scuole elementari e medie, in attesa della realizzazione dell’Impianto Sportivo, che sarà pronto in autunno.

A seguire il trasferimento al Teatro Politeama insieme al sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, al presidente nazionale CSI Vittorio Bosio e a Stefano Gobbi, che per CSI è direttore dell’Area Comunicazione e Relazioni Esterne. Presentati quindi alla gente il ‘Progetto Estate’ e il ‘Progetto Formazione’, sviluppati con il Settore Giovanile Nerazzurro e Inter Campus. Nell’ambito del ‘Progetto Estate’, nelle settimane del 17 e 24 luglio gli allenatori nerazzurri si dedicheranno a camp di formazione per i ragazzi dai 6 ai 14 anni, mentre il ‘Progetto Formazione’ partirà da ottobre e punterà alla formazione dei tecnici locali.

Zanetti ha infine pranzato all’interno di un container con una rappresentanza della popolazione sfollata e con le Autorità locali.

Presenti anche i coordinatori degli Inter Club di Marche e Umbria, insieme ai tifosi nerazzurri di Tolentino, Camerino, Pollenza e San Severino Marche.

Ad usufruire della struttura polivalente prevista e delle diverse iniziative ideate gli oltre 20.000 abitanti dell’area di Tolentino, 5.000 dei quali si sono ritrovati senza abitazione a causa delle conseguenze del sisma. Il percorso itinerante del Ludobus copre invece un percorso di circa 30.000 km che si snoda tra le province più colpite dalla calamità naturale.

Sempre a favore delle popolazioni terremotate, Zanetti – insieme a Yuto Nagatomo – parteciperà poi alla serata organizzata a Norcia dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio con il patrocinio del Ministro per lo Sport. Tanti i personaggi del mondo del calcio e dello spettacolo presenti per la diretta su RaiUno alle ore 21.25 da piazza San Benedetto, cuore della città ferita.

Queste le dichiarazioni rilasciate oggi da Javier Zanetti: “L’Inter è da sempre vicina a chi ha bisogno. Il nostro supporto alle popolazioni colpite dal terremoto non poteva mancare, ci teniamo tantissimo ad essere vicino a queste persone che hanno sofferto molto e tuttora sono in difficoltà. Vedere e sentire dal vivo quello che è successo mi ha colpito molto e sono ancora più orgoglioso di quanto con l’Inter e con Suning Sports stiamo facendo per queste zone in difficoltà, per queste persone, per le famiglie, per i ragazzi. Abbiamo un progetto che è un percorso per non lasciare sola questa gente nel tempo, perché per noi la responsabilità sociale è importantissima, in Italia e all’estero, e l’esempio di Inter Campus in tutto il mondo è significativo. L’aiuto deve essere costante, non un mordi e fuggi: per questo siamo qui oggi per ripartire dalle persone. Quindi diverse saranno le tappe: dal Ludobus che raggiunge tutte le aree colpite e porta divertimento, dai camp estivi con i nostri allenatori del Settore Giovanile e di Inter Campus fino alla realizzazione di una struttura sportiva polivalente che sarà, una volta costruita, vissuta grazie alle nostre attività. Lo sport é uno strumento importantissimo per aiutare chi si trova in difficoltà. Essere vicini e dare una mano per noi vuol dire tanto. Ringrazio la gente di qui per l’affetto dimostratomi oggi, è stata una grande emozione”.

22.05.2017