Con il torneo Milioane de Zambete (ovvero Milioni di Sorrisi) tenutosi a Slatina si è conclusa la stagione 2011-2012 di Inter Campus Romania.
Una stagione piena di soddisfazioni e con importanti novità, per un programma che è in continuo fermento.
L’ultima visita di aggiornamento e monitoraggio delle attività si è svolta a più riprese come la precedente, in modo da poter incontrare tutti i bambini parte del progetto e da occuparsi della formazione di tutti gli istruttori dei diversi nuclei rumeni: Ramnicu Valcea, Brasov, Macin e Slatina. Ma non solo, c’è stato spazio anche per dare il benvenuto nella famiglia Inter Campus ai bambini del nuovo centro di Bucarest.
Così, il viaggio è cominciato con l’aggiornamento tecnico-educativo degli istruttori di Macin e Greci, due piccoli paesi situati vicino al Delta del Danubio, una zona completamente immersa nella natura. L’impegno di Inter Campus qui è in favore dei cosiddetti orfani bianchi, ovvero quei bambini che crescono senza genitori poiché questi ultimi emigrano in altri paesi d’Europa (molto spesso in Italia) in cerca di lavoro. L’accoglienza e il calore delle persone in quest’area sono simili a quelle che si trovano nei paesi del Sud del mondo. Per intenderci: impossibile andare a trovare o incontrare per strada qualcuno e non ritrovarsi un minuto dopo seduti intorno a una tavola imbandita con manicaretti di ogni genere. Ospiti presso il centro diurno di Breila della Fondazione partner Inima Pentru Inima, ogni giorno, dopo aver attraversato in traghetto il Danubio, i tecnici Lorenzo Forneris e Juri Monzani hanno svolto divertenti sessioni di allenamento sul campo, culminate con un torneo finale a scopo ricreativo. Grazie al prezioso lavoro degli istruttori locali, a Macin e Greci si allenano con costanza circa un centinaio di bambini; tra questi c’è anche un cospicuo gruppo di bambine che, al pari dei loro compagni, affrontano ogni allenamento con grinta, grande passione e tante tante risate.
Passione e gioia hanno accompagnato anche il primo emozionante incontro con i bambini di Bucarest. Il partner di Inter Campus nella capitale rumena è la Fondazione Parada. Sin dalla sua creazione ad opera del clown Miloud Oukili, a metà degli anni ’90, Parada si occupa dell’inclusione sociale dei bambini e ragazzi che, abbandonati dalle famiglie o in fuga dagli orfanotrofi, vivono sulla strada. A Bucarest il progetto è appena nato e per ora include 66 bambini. Da sempre abituati a cavarsela da sé, molti di loro hanno uno sguardo duro, diffidente e non è un compito facile cercare di accompagnare la loro crescita. Sono come adulti in un corpo di bambino. Ma il calcio è magico e i bambini di ogni parte del mondo reagiscono tutti allo stesso modo davanti a un pallone. Per questo si cercherà, proprio attraverso il gioco del calcio, di dotare Parada e i suoi educatori di uno strumento in più per arrivare, nel tempo, a garantire ai bambini dei servizi primari. Si è cominciato con l’assistenza sanitaria, grazie all’adesione al progetto della Clinica Sociale Regina Maria, che ha visitato e preso in carico quei bambini che prima di entrare a far parte di Inter Campus non avevano alcuna copertura sanitaria.
Nella seconda parte del viaggio la delegazione Inter Campus, questa volta formata dagli allenatori Lorenzo Forneris e Lorenzo Gironi, ha visitato i nuclei del distretto di Brasov e Slatina.
Nell’area di Brasov si allenano con Inter Campus quasi 200 bambini, sotto il coordinamento locale della Fondazione Inima Pentru Inima. Prima tappa è stata l’orfanotrofio di Victoria. Avvicinandosi all’ingresso, la macchia nerazzurra in lontananza è diventata sempre più nitida. Ed eccoli, 40 bimbi sorridenti e trepidanti nell’attesa di giocare con gli allenatori arrivati da Milano. Il gioco è proseguito nei giorni successivi con i bambini delle case famiglia e degli orfanotrofi di Sacele e Tarlungeni e i bimbi del riformatorio di Ghimbav.
A chiudere questa visita e questa stagione, la quarta edizione del torneo di Slatina, organizzato dal partner Comunità Nuova e sostenuto da Pirelli Tyres Romania. Quest’anno vi hanno partecipato più di 300 bambini che, oltre che giocare a calcio, si sono divertiti con attività collaterali di animazione, facepainting, karaoke e sono rimasti incantati dalle spettacolari evoluzioni del gruppo artistico di Parada. Tra i partecipanti, oltre ai 100 bambini del nucleo Inter Campus di Slatina, c’era una rappresentativa dei bambini del nucleo di Ramnicu Valcea. L’evento ha rappresentato un importante momento di aggregazione per la città di Slatina, un’occasione di incontro delle tre diverse realtà che sviluppano il programma Inter Campus in Romania (Inima Pentru Inima, Comunità Nuova e Parada) ma soprattutto un’indimenticabile esperienza di gioia, condivisione, amicizia e divertimento per i bambini che vi hanno potuto partecipare.

04.07.2012