[INTER CAMPUS A PUERTO CARREÑO]

Quattro municipi, tre fiumi, un solo dipartimento: Vichada! Inter Campus è arrivato anche qui, precisamente a Puerto Carreño, l’estremo confine con il Venezuela e terra natale del nostro storico coordinatore locale Ricardo Martinez.
È da circa due anni che stiamo pianificando una visita a questo popolo colombiano umile, sconosciuto ai più, raggiunto da un solo aereo ogni quattro giorni, ma ricco di tradizione e desideroso di conoscenza. Per spiegare a parole quello che abbiamo provato, basti pensare che noi di Inter Campus siamo stati tra i primi stranieri a svolgere un corso di formazione sportivo-educativa per le quattro delegazioni arrivate da tutto il dipartimento (il più esteso della Colombia) e a condividere un’idea, un metodo, una forma di allenamento educativa e ludica per loro nuova.
Allenatori e insegnanti che per partecipare sono arrivati in tutti i modi: via terra, dopo ore ed ore di strada asfaltata e sterrata; in aereo, cercando difficili e improbabili coincidenze da Bogotá; soprattutto via fiume, approfittando della ricchezza idrica e naturale che circonda e caratterizza Puerto Carreño (Rio Bita, Rio Meta, Orinoco).
Ed è con tutti loro, incluso il nostro bravissimo allenatore Cesar, e con i bambini del progetto, che le giornate di attività scorrono intense e piacevoli: corso teorico al mattino con i 30 formatori presenti e quattro allenamenti in campo con i bambini, nei caldissimi e umidi pomeriggi di un’estate torrida in cui la temperatura può arrivare fino a 38 gradi.
Prima della partenza non poteva mancare, per colpa (o per fortuna, diremmo noi) di un ritardo di quattro ore del nostro aereo per Bogotá, il torneo finale dedicato ai valori dello sport, ultimo atto di una visita molto positiva.
Avvolti dalla musica llanera (melodia tipica del luogo) e salutati dalla calorosa presenza di tutti gli abitanti di questa lontana terra, ci avviamo verso Cali, luogo principale delle nostre attività in Colombia. Si conclude un’esperienza rara per tutti gli allenatori locali, per il nostro Cesar, così come per noi. Porteremo sempre nel cuore la gente e la natura di Vichada, sicuri di tornare presto in questa tierra de hombres para hombres sin Tierra!

10.04.2017

Foto

altre foto